Verderio Inferiore

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Verderio Inferiore
frazione
Verderio Inferiore – Veduta
Verderio Inferiore – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Lecco
Comune Verderio
Amministrazione
Data di istituzione4 febbraio 2014
Territorio
Coordinate45°40′N 9°26′E / 45.666667°N 9.433333°E45.666667; 9.433333 (Verderio Inferiore)
Altitudine249 m s.l.m.
Superficie3,82[1] km²
Abitanti3 051[2] (31-08-2013)
Densità798,69 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale23879
Prefisso039
Fuso orarioUTC+1
Cod. catastaleL755
TargaLC
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 423 GG[4]
Nome abitantiverderesi
PatronoSanti Nazaro e Celso
Giorno festivo28 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Verderio Inferiore
Verderio Inferiore

Verderio Inferiore (Verdé de Sot in dialetto brianzolo[5]) è il quartiere meridionale del comune di Verderio della provincia di Lecco, in Lombardia.

Ad eccezione del periodo napoleonico e di quello post-risorgimentale, fu un comune a sé stante fino al 4 febbraio 2014; confinava con i comuni di Aicurzio (MB), Bernareggio (MB), Cornate d'Adda (MB), Robbiate, Ronco Briantino (MB), Sulbiate (MB) e Verderio Superiore.

Storia[edit | edit source]

Vecchio stemma comunale

Simboli[edit | edit source]

Lo stemma e il gonfalone di Verderio Inferiore erano stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 28 giugno 2008.[6]

«Di rosso, alle due spade decussate, con le punte all'insù, di argento, guarnite d'oro, la spada in banda attraversante; al capo interzato in palo, di verde, di azzurro, di verde, il palo di azzurro caricato dalla stella di cinque raggi, d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone era un drappo di bianco con la bordatura di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse[edit | edit source]

Architetture religiose[edit | edit source]

  • Chiesa dei Santi Nazario e Celso[7], costruita nel 1906 al posto di una precedente chiesa, elevata al rango di parrocchiale nel 1779[8].

Architetture civili[edit | edit source]

  • Cascina Bergamina (XIX secolo)[8][9]
  • Villa Comunale[10]

Società[edit | edit source]

Evoluzione demografica[edit | edit source]

Abitanti censiti[13]

Etnie e minoranze straniere[edit | edit source]

Territorio dell'ex comune di Verderio Inferiore nella provincia di Lecco

Gli stranieri residenti nell'ex comune sono 205, ovvero il 6,9% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[14]:

  1. Bandiera della Romania Romania, 51
  2. Bandiera del Marocco Marocco, 34
  3. Bandiera dell'Albania Albania, 31
  4. Bandiera dell'Egitto Egitto, 29
  5. Bandiera dell'Ecuador Ecuador, 28

Economia[edit | edit source]

Verderio Inferiore fa parte dell'altopiano asciutto milanese, caratterizzato dalla scarsità di acque superficiali. Fa eccezione il comparto irriguo della cascina Bergamina, una singolare isola produttiva che ha preso vita dalla derivazione delle acque dal lago di Sartirana ottenuta con la Roggia Annoni, attivata dagli omonimi proprietari.

Per il resto l'agricoltura "asciutta" era prevalentemente fondata sulla rotazione cerealicola granoturco-frumento, integrata dalla gelsibachicoltura: questa coltura conobbe un forte sviluppo tra il 1700 e il 1800, anche a seguito delle riforme teresiane, per stabilizzarsi su un'elevata produttività per un lungo periodo. Nel Catasto Cessato del 1858 si censivano a Verderio Inferiore ben 8724 gelsi; il paesaggio rimase fittamente punteggiato di gelsi fino ai primi anni cinquanta del Novecento, quando si ebbe un drastico crollo di tale coltivazione. In questa fase si vendono i grandi possedimenti terrieri alle famiglie che fino ad allora li avevano coltivati in un rapporto di piccola affittanza con contratti misti vessatori (mezzadria per i bozzoli e affitto in denaro per il fondo e la casa, più una serie di "appendizi" di sopravvivenza feudale). Si sancisce così in modo palese e definitivo la marginalità dell'apporto dell'agricoltura al reddito delle famiglie, mentre prende il via una nuova formazione insediativa incentrata sul tipo a villetta, cui si aggiungono in seguito alcune palazzine condominiali e, a partire dagli anni settanta, una zona industriale.

Fino a quell'epoca, l'insediamento aveva comunque mantenuto un aspetto prevalentemente agricolo, nonostante già da tempo molti abitanti lavorassero nell'industria e nell'edilizia: di tale origine restano le grandi corti plurifamiliari del nucleo storico e alcune cascine (Brugarola, Bergamina, Canova, Fornacetta, Bice). Le corti sono tuttora denominate secondo il dialetto locale: Curt di Scarsétt, di Ciòni, di Tulétt, di Uperarj, di Fàt, di Magnòn, di Masirö, Curt Növa, Palàss (già Villa Annoni), de la Palassina, di Stalétt, di Scupèj e, distaccata, la Curt di Feré. Allo stesso modo, esistono ancora alcune delle ville appartenute ai proprietari terrieri nobiliari e borghesi: la Ville Annoni, la Villa Gallavresi, la Villa De Angelis e la residenza Gnecchi-Rusconi alla Bergamina.

Note[edit | edit source]

  1. ^ ISTAT - Superficie dei comuni, province e regioni al Censimento 2011
  2. ^ Dato ISTAT al 31-08-2013
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 694, ISBN 88-11-30500-4.
  6. ^ Verderio Inferiore (Lecco) D.P.R. 28.06.2008 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 9 agosto 2022.
  7. ^ Parrocchiale dei SS. Nazaro e Celso - complesso, Via Papa Giovanni XXIII - Verderio Inferiore (LC) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2021.
  8. ^ a b Borghese, p.449.
  9. ^ Cascina Bergamina - complesso, Via per Cornate, 3,4 - Verderio Inferiore (LC) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2021.
  10. ^ Villa Comunale - complesso, Via dei Tre Re, 31 - Verderio Inferiore (LC) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'8 aprile 2021.
  11. ^ Unione terminata nel 1816.
  12. ^ Unione terminata nel 1905.
  13. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  14. ^ Bilancio Demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2010 per sesso e cittadinanza, su demo.istat.it, ISTAT. URL consultato il 25 ottobre 2012 (archiviato il 22 giugno 2013).

Bibliografia[edit | edit source]

  • Annalisa Borghese, Verderio Inferiore, in Il territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 449.

Voci correlate[edit | edit source]

Altri progetti[edit | edit source]

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